DAY 3

Questa mattina ho dato il primo morso al freddo, la crosta esterna e croccante dell'inverno.
Il freddo vero, quello di cui tutti parlano e che temono, deve ancora arrivare. E non ho alcuna fretta di accellerare i tempi.
Gli artigiani della città, coloro i quali limano, modellano, aggiustano e non si lasciano osservare, hanno cominciato ad allestire i nostri desideri in previsione del Natale. Luci e decorazioni a piccoli passi apparecchiano NY.
Ho anche avuto il primo contatto con un vero prototipo americano, per di più uno dei pochi veri newyorchesi, nato e cresciuto qui. Cosa rara per la città che vive di pellegrini e sognatori.
L'occasione un incontro di lavoro. Un tipo alla mano, che una volta voleva fare l'attore e poi ha rovesciato un'ambizione continuando ad osseravare le persone per fare soldi. Rappresenta l'ideale di chi non molla, costruisce, va avanti, inventa...

Ora devo scappare....vado a sperimentare il venerdì sera dell'East Village....

Have a good night my friends...