DAY 4

Sabato a zonzo per la città, senza meta e senza orario...unica condizione: perdersi.
Ieri la serata è stata interessante. L'East Village è decisamente agitato, si mischiano caratteri diversi, età, principi di divertimento. Ce n'è un po' per tutti.
Il ritorno a casa è stato lungo però e ho trovato lo svantaggio di vivere Uptown.
Questa mattina quindi mi sono svegliata piuttosto tardi e mi sono trovata a fare la "colazione" preparata da L., la mia coinquilina. Uova strapazzate, patate e qualcos'altro di oscuro. Era buono, ma diciamo che sono riuscita a concepirla come una colazione solo in virtù del fatto che fosse mezzogiorno. Poi mi sono diretta al Greenwich Village, finalmente...nel mio immaginario la parte più affascinante della city. E avevo ragione! Sarà stato per la giornata di sole, la gente in giro, la musica nell'aria (c'è sempre qualcuno che suona nelle strade di NY), ma l'atmosfera magica mi ha riempito di allegria. In un caffè ho riaperto il mio pc e ho recuperato finalmente i contatti con il romanzo in corso...magari riuscirò a finirlo qui.
Questo blog sarà l'epistolario dello scrittore in viaggio del 21° secolo....ognuno ha ciò che si merita!

L'ho fatto, sono entrata da Shakespeare & co. ...una libreria di SoHo (o era ancora il Village?) e ovviamente ho comprato un libro. Come non prendere l'ultimo romanzo, ancora inedito in Italia, di Paul Auster, scrittore newyorchese per eccellenza...inoltre una copia autografata dall'autore???Infatti ho seguito la filosofia di Oscar Wilde...posso resistere a tutto, tranne che alle tentazioni!

Ho camminato, camminato, camminato....e l'ho trovato: il ponte di Brooklyn. Croce e delizia (croce perchè dopo 6 ore di cammino per la città attraversarlo è impegnativo...ma ancora peggio fare, come ho fatto, anche il ritorno in centro dal ponte di Manhattan!). La prossima volta lo ripercorrerò al tramonto, dicono che sia uno spettacolo incredibile...e ci credo.

Tutto questo perlustrare la nuova "casa" mi ha sfiancato, e domani ho altri mille progetti...perciò sabato sera tranquillo. Recupererò il Saturday night un'altra volta.

p.s.
questa finestra meritava un restyling adeguato...