DAY 1

Missione New York, il primo giorno è trascorso ed ora, all'alba della notte cittadina, lascio andare nella rete il "report" (tanto per ricordare i vecchi tempi) delle mie prime impressioni.
La città mi sta conquistando, ed ho ancora così tanto da vedere...forse il meglio.
Il delirio è rappresentato dalla metropolitana! Ci ho messo quasi un'ora per PRENDERE la metro giusta...ma poi è stato tutto piuttosto semplice. Ho trovato l'ufficio, tanto per essere sicura di arrivarci domani! E' decisamente esclusivo e bellissimo, vicino al Chrysler. Sono curiosa di scoprire la vista dal 28° piano.... Poi ho passeggiato senza meta per Madison Avn, Lexington, Broadway, Time Square (che immaginavo più grande..ma comunque fichissima!)...su fino a Central Park South per un rapido pic nic.

Nel week end ho deciso che andrò alla scoperta di Down Town...Greenwich Village, SoHo, Tribeca...il ponte di Brooklyn. E magari domenica visiterò un museo...oppure deciderò di riprendere il romanzo, da troppo tempo abbandonato.
Nel frattempo la mia fedelissima macchina fotografica mi ha abbandonata e nel dolore mi toccherà (almeno per un po') riporre tutte le speranze nella piccola e umile digitale compatta.

Nota: i newyorchesi sono adorabili....bello lasciarsi sorprendere...

Ultima considerazione, mentre facevo colazione da Starbucks questa mattina nel prendere degli appunti ho capito per la prima volta il senso di una frase comune "l'amore rende liberi".
Non mi sono forse mai sentita tanto amata e coccolata nella mia vita e così, sul più bello, ho deciso di lasciare tutto per andare incontro al mio destino, o al mio sogno...senza sapere quanto durerà e dove mi porterà. Ed ho capito che per la prima volta sono riuscita a farlo con serenità ed entusiasmo proprio in virtù di quell'amore. Senza avrei forse preteso di trovare amore da NY e dai suoi cittadini e probabilmente sarei rimasta delusa. Ora invece sono armata dell'amore che mi scalda anche da lontano, e liberamente posso costruire la mia vita anche qui.