martedì 5 gennaio 2010

Piccoli blog crescono

Non voglio anticipare troppo, ma presto questo blog traslocherà in una casa più spaziosa. Avrà delle finestre più grandi attraverso cui guardare e da cui essere osservato. Avrà un cortile alberato e una stradina pulita per accogliere i nuovi ospiti. Avrà parole nuove (alcune straniere) per raccontarsi anche con chi finora non è in grado di ascoltarlo. Non avrà molte regole, ma molto rispetto.

Resterà però viva l'anima personale ed intima in cui è germogliato e nella quale ha trovato una sua identità. Perchè in fondo sa bene a chi si rivolge. Non parla ai numeri, agli utenti, ai clic. Parla agli amici, alle persone incrociate un po' per sbaglio, che hanno scelto di fermarsi a guardare il paesaggio qui intorno.
Parla a chi sa leggere tra le righe, a chi cerca un'espressione, a chi si aspetta una domanda. E se in questi dialoghi muti inciamperanno nuovi ascoltatori, sarà per noi una festa, da celebrare con spirito di accoglienza e partecipazione.
Perchè siamo qui per condividere e crescere.

Domani in Italia sarà ancora una giornata di festa. Quella che si logora nel tentativo diperato di rimanere aggrappati alle vacanze.
Si osa mangiare ancora, soprattutto dolci. Qualcuno rimane fedele alla tradizione di scambiarsi regali. I bambini sono sempre i protagonisti, mentre gli adulti fingono di non essere mai cresciuti (c'è chi ci riesce peraltro benissimo!).
E c'è anche chi compie gli anni. E mi permetto, finché siamo tra amici,anche di fargli gli auguri da qui. Perchè è una persona speciale, che sa amare e merita un inchino ed un abbraccio. Buon compleanno Ste.

A tutti gli altri, alle donne che chiamano befane, ma sono solo generose e capaci di volare, auguro una buona giornata.

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