Oggi ho comprato il mio piccolo alberello di Natale.
E' un albero senza pretese e senza aspettative, perchè non sa dove sarà il prossimo anno di questi tempi, ed è un albero vero. E' un abete piccolo, ma vivo.
Io e Laralyn lo abbiamo decorato con cioccolatini, luci e fiocchi rossi, perchè siamo squattrinate, ma abbiamo tanti sogni dolci.
Laralyn non era molto convinta della mia iniziativa, mi assecondava sorridendo, vedendo in me la bambina che desidera stupirsi. Lei non fa un albero di Natale da quando aveva otto anni, non sente molto questi giorni colorati.
Però ci siamo fatte delle foto mentre decoravamo il nostro alberello e lei si è stupita rivedendosi, ha detto di sembrare felice e non se lo aspettava.
E sono due ore che continua a scaricare canzoni di Natale da youtube!!
Quindi nel mio infantile stupore sono riuscita a coinvolgere anche lei.
Sulla strada di casa, portando l'albero in una busta di plastica appesa al braccio, pensavo che magari questo è solo un inizio. Forse un giorno anche io, come nei film, trascinerò quei grandi abeti per i marciapiedi di New York...probabilmente rimpiangendo il giorno in cui potevo portarlo in una piccola busta blu!
A casa ho restituito i miei pensieri a Roma. Ho sentito il calore tipico dei giorni di festa, quando tornavo tardi la sera e mia madre lasciava la casa al buio mantenendo il solo albero acceso a risplendere nelle notte silenziosa. Allora io mi sedevo,ancora infreddolita dall'inverno, e senza neppure togliermi le scarpe mi incantavo ad amare quel momento.
Ho riportato i pensieri ai pomeriggi di vigilia, ai preparativi della tavola e ai piccoli, golosi e rubati assaggi della cena.
Ho visto con gli occhi della memoria la gioia di mio nipote, il sorriso di mia sorella e gli abbracci di mio padre. Ho sentito il suono delle risate e la stanchezza felice prima di addormentarmi, quando già il 25 spiegava le sue prime ore.
Per la prima volta mi sono soffermata a pesare la nostalgia.
So che sono felice, so che sto facendo del bene alla mia vita qui, adesso, so che trasformerò questo Natale in una festa allegra e dolce, so che mi mancherà il Natale che avevo.
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