Per la serie

Ho scovato le serie americane. Ho acceso la Tv e davano Flash Forward (a cui mi ero appassionata prima di partire e che stanno trasmettendo in contemporanea con l'Italia) e a seguire i nuovi episodi di Grey's Anatomy...peccato che in questo caso mi manchino dei collegamenti. La nuova serie infatti è cominciata da un po' e ho perso i primi episodi.
Qualche sera fa invece ho intravisto Dr. House, ma capirlo in inglese senza sottotitoli è difficilissimo...già in italiano si capisce poco!
Comunque è divertente seguire "dal vivo" i personaggi e le storie a cui sono affezionata, infatti nonostante l'inglese complichi il divertimento mi riporta un po' alla dimensione di casa, a quelle sere calde e confortanti in cui la letteratura televisiva coccolava le ore.

A proposito di inglese, devo dire che fino ad ora va piuttosto bene, l'orecchio si sta abituando e ogni giorno capire diventa più facile. Ma aspetto fiduciosa il momento in cui comunicare, esprimermi ed ascoltare sia più scorrevole e naturale.

In tema di "parole" ce n'era una che mi rotolava in testa oggi, mentre tornavo a casa. Aspettative. Mi sono confrontata con la mia responsabile in ufficio nel pomeriggio e un po' mi preoccupa il pensiero che abbiano su di me delle alte aspettative. Mi stanno letteralmente lanciando nella fossa, ci sono così tante cose da capire, dinamiche da assimilare e persone con cui confrontarmi direttamente che mi è venuta un po' di paura. Ma in fondo, nonostante non volessi ammetterlo, anche le mie aspettative erano alte venendo qui, quindi non mi resta che affrontare la realtà e fare del mio meglio per nuotare e andare avanti.
Devo mantenere la calma e ricordare tutto quello che ho imparato negli ultimi anni, quanta fiducia e rispetto ho conquistato lontano da qui e sperare....che non fosse un'eccezione!!